“Blue Valentine” di Tom Waits come sottofondo e si apre una prima birra Botanic , poi Lenoard Cohen con “I’m Your Man” e vai con una seconda birra Botanic, Johnny Cash con “Ring of Fire” e tac terza birra sempre Botanic ..insomma NO Alcol ,sei sempre lucido, ti gusti la musica e soprattutto la Birra che è consigliatissima… e puoi continuare (quasi) all’infinito.

L’impatto con questa birra è leggero e floreale. Il retrogusto che lascia è molto piacevole e sicuramente durevole nel tempo.

Bevuta bella fresca non ti accorgi che non c’è l’alcol. Sentori erbacei e un amaro molto gradevoli. Una ottima soluzione per chi cerca una alternativa alla classica birra, per motivi diversi.

Ho voluto provare anche l'analcolica, ma devo dire che è l'unica Baladin che mi ha deluso.
Troppo erbacea (anche se la cosa è coerente col nome), ma questo settore sta andando forte e mi aspetto qualcosa di più.

Gusto veramente singolare, il nome botanic rende veramente l’idea. Ottimo lavoro!